Gara 5 FeldbergringPartiamo, soprattutto qui, sotto i peggiori auspici
, la pista è un nordshleife versione cronoscalata e stretta come una mulattiera quindi non ho scampo, partirò ultimo e mi perderò per le campagne cercando di non morire e arrivare in fondo in qualche modo
Invece capita che faccio un discreto tempo che sommato a errori altrui dato il poco tempo disponibile delle qualifiche mi fa partire terzo, ma parto a razzo e sono nel culo del battistrada alla prima curva, tutto bene?
Si certo come no, immaginatevi me medesimo che letteralmente arranco per stare in strada e dietro (meglio dire quasi sopra) il duo inferocito e affamato composto da Tim e Matteo che vuole mangiarmi il prima possibile per non far scappare il leader a causa del mio tappo
Ma io ci godo e per una ventina di minuti li riesco a tenere a bada poi vediamo come la và, e niente.. va che gli errori non si contano e in certi posti sono letteralmente piantato rispetto a loro con sta macchina che inutile dirlo mi scappa da sotto il culo in ogni fase
Appena mi passano se ne vanno e io tento solo di amministrare il vantaggio sul quinto (e ultimo dei partenti
) , la cosa mi riesce abbastanza dato che lui è un pò più veloce ma ogni tanto sbaglia, io faccio le mie solite decine di strisciate sulle staccionate ogni giro e non forzo e il distacco rimane sui 10 secondi fino all'ultimo giro quando in crisi di benzina lo faccio tutto al rallentatore per arrivare in fondo.
Il motore mi muore definitivamente a un chilometro dalla bandiera così parcheggio tra una balla di fieno e una merda di vacca, il serbatoio quello è e io son partito col pieno solo che mi dovevo portare una tanica che però il kulos non ha previsto
Divertimento ci augurava il Tancio..
per me è stata invece un'agonia con la beffa finale di aver tribolato più di un ora per un cazzo di niente, il bello è che complice la mancanza dei miei diretti avversari in classifica ho anche pensato per qualche istante di fare una bella gara e portarmi su coi punti
Ci si vede alla prossima e come al solito complimenti al sempre veloce Manzilli che non perdona nessuno