The Simgrid @ Imola

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view post Posted on 13/12/2020, 21:07
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Gavino Pintus

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Com'è andata?
 
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view post Posted on 14/12/2020, 11:59

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Volete proprio saperlo?
Vi accontento:

Si trattava della seconda gara del campionato endurance del portale The Sim Grid che si svolgeva sulla pista di Imola e dopo la prima a Barcellona dove abbiamo portato a casa un onesto quarto posto.

La strategia prevede che parta io per i primi due stint e che poi chiuda la gara Armando.
Il setup è stato accuratamente sistemato nelle settimane precedenti alla gara ma sinceramente non mi aspettavo un granchè perchè la macchina non mi trasmette un gran feeling e spesso è imprevedibile e poco sincera. Si tratta della Honda NSX GT Evo che gia dalla prima gara non mi ha entusiasmato!

Tant'è...vado in pista per la qualifica e come al solito non riesco a trovare un giro libero (43 macchine in pista a Imola tutte insieme!!) in cui poter replicare il mio best lap che è di 1,41,0 che mi avrebbe garantito una partenza tra la quindicesima e la ventesima posizione.
Invece stacco un 1,41,3 che mi relega in ventunesima posizione!!

Bah mi sono detto: "anche oggi si vince un altro giorno".

Mi schiero in griglia, il setup da gara come detto era già pronto nel dettaglio e il mio unico pensiero era passare indenne alla prima variante.
Ho pensato che se fossi riuscito a passare indenne alla prima variante potevo giocare sul fatto che la pista è bella si ma abbastanza selettiva perchè stretta e sufficientemente tortuosa da portare facilmente all'errore se si cerca di forzare un po. Unito a questo puntavo alla mia regolarità di passo che avrebbe potuto darmi qualche chace di rimonta se fossi riuscito a sorpassare magari con l'aiuto di qualche errore altrui.

Partiamo e cerco di non infilarmi in casini evitando di sorpassare subito. Arrivati alla prima variante il gruppo di macchine davanti a me frena di colpo e in un attimo mi trovo in un three wide che sono sbiancato in un millisecondo. Freno per levarmi da quella posizione e apporccio la variante cercando di evitare cadaveri che si palesavano sia a destra che a sinistra. Sento una sportellata sulla fiancata sinistra ma niente di che, esco indenne o quasi e tiro un sospiro di sollievo.

Scaldo le gomme un paio di giri e poi mi metto in modalita martello per provare a rimontare qualche posizione e lasciare poi la macchina ad Armando più avanti possibile. Con mia sorpresa la cosa mi riesce benissimo (o malissimo agli altri) e un sorpasso dopo l'altro (alcuni da rivedere perchè veramente ben fatti) riesco ad arrivare fino alla seconda posizione.
Penso di aver fatto la mia migliore gara su ACC salvo poi alla fine delle due ore e venti vanificare quasi tutto perchè alla fine del secondo stint mi sono distratto a impostare le pressioni per Armando e ho perso di vista il timer dello stint. Sono entrato ai box con 1 secondo di ritardo e per questo abbiamo preso un DT. Mi dispiace veramente tantissimo per questa cosa tanto che ancora oggi se ci penso mi prendo a bastonate sui coglioni!!

Lascio la macchina ad Armando che sconta il mio DT e gli lascio raccontare la sua parte.

La prossima a Zolder :cry: :ph34r: :sick: con la Honda >_< >.< ;_;
 
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view post Posted on 14/12/2020, 18:21

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Parto dal fatto che ad Imola è necessaria la massima concentrazione e non è possibile distrarsi neanche sul rettilineo perchè rettilineo non è ... quindi Michele è pienamente assolto, anche perchè per oltre 2 ore non ha fatto 1 errore, anzi.
Esco dai box mi pare intorno alla ottava posizione, faccio 1 giro e rientro, sconto il DT ed esco undicesimo ma perdo velocemente la posizione perchè le gomme nel frattempo si sono raffreddate.
Il programma era di non cambiare le gomme al pit dal momento che dovevo fare meno giri di Michele ed arrivavo giusto con il consumo gomme, ma non abbiamo considerato che mi sono ritrovato in mezzo ad un gran traffico e, dopo qualche giro anche doppiato. Sarebbe stato meglio fare uno stint corto, cambiare tutto e dare la macchina a Michele che avrebbe potuto resistere meglio e forse guadagnare anche qualcosa.
Ma è andata così, 1 ora e 3/4 sempre in bagarre tra diretti avversari, doppiati e tanto divertimento, a parte tante bottarelle senza grosse conseguenze a parte tanto tempo perso. Il problema grosso è arrivato nel secondo stint a causa delle gomme che non salivano di pressione, max 27.1, troppo poco per avere una vettura stabile con basse temperature e gomme consumate, quindi tempi alti e catenaccio con i diretti avversari, che erano più veloci, ma che andavano regolarmente fuori pista quando mi difendevo. Avevo sottosterzo e, negli ultimi giri, poca trazione, ma grazie alla tortuosità del tracciato e alle mie traiettorie di difesa ben impostate ho reso la vita difficile a parecchi piloti. Unico errore un lungo alla pen'ultima curva quando ero dietro al nostro diretto avversario che aveva 15 sec. di penalità. Terminiamo tredicesimi, ma perdiamo una sola posizione in classifica, da quarti a quinti, che direi è un ottimo risultato, con 43 piloti in pista è quasi un terno al lotto arrivare al traguardo vicini alla top ten.
Errori in pista quasi 0, due soli tagli e niente errori al pit, la distanza tra noi e la top ten è dovuta al tempo che abbiamo perso fuori pista per le botte prese, a parte le gomme sgonfie. Lato strategia dobbiamo capire ... :P
 
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view post Posted on 14/12/2020, 21:35
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Non te preoccupà Michè! Tanto lo sappiamo che la colpa, gira che ti rigira, è sempre di Armandone!! A prescindere :lol: :lol:

Ti avrebbe dovuto avvertire il giro prima e non lo ha fatto.... è tipo la strategia di Leclerc con la Ferrari... non funziona mai, qualsiasi cosa provino :lol: :lol: :lol:

Come Camilleri :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
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view post Posted on 15/12/2020, 03:02
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Gavino Pintus

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Un passo alla volta. Conservate quanto di buono e continuate così.

Il successo arriva quando fate tutto perfettamente. Il risultato è optional.

L'obiettivo è sempre fare il nostro proprio meglio
 
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4 replies since 13/12/2020, 21:07   50 views
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