|
|
| Eccoci all'Hungaroring. Pista storica, bella e difficile dove i sorpassi sono molto difficili.
QUALIFICA Abbastanza male rispetto alle aspettative. Faccio 47.2 e vengo battuto agilmente da Simone che si guadagna una fantastica pole, Parto 2°
GARA Nei giorni precedenti alla gara avevo visto un Simone in palla, e sapevo che sarebbe stata quasi proibitiva. Per questo motivo subito dopo la partenza provo a passarlo in tutti i modi. Prima all'interno e poi all'esterno, ma con la calma olimpica dei grandi mi tiene dietro. Da questo momento in poi imponiamo il nostro ritmo. Gli sto dietro senza allontanarmi più di 7 decimi. Stare dietro a qualcuno è molto difficile, ma invece di fare la gara alla Armando decido comunque di essere aggressivo dall'inizio alla fine. Vada come vada con le gomme.
La situazione non cambia e nonostante in gara faccia il giro veloce battendo addirittura la pole position, non basta. Simone non sbaglia, e non riesco neanche a portarlo all'errore o fare qualche traiettoria difensiva. Visto che navigo in brutte acque decido di guidare tranquillo e sperare di avere meno problemi di lui con le gomme a fine gara.
Arrivano i doppiati, e lui ha un'incertezza in uscita dall'ultima curva e riesco a sorprenderlo prendendomi la prima posizione. Sembra che addirittura possa allungare perché guadagno due secondi in due giri.
Ma Simone oggi non ne vuole sapere. Mi rosicchia decimo su decimo fino ad agganciarmi e farmi passare un bruttissimo ultimo quarto d'ora di gara. Le mie gomme sono messe peggio delle sue, ed inizio a stare a bandiera un po' da tutte le parti.
Lui ormai si fa vedere in tutte le curve, ne ha abbondantemente più di me. Io cerco soltanto di fare catenaccio alla Trapattoni. Commetto errori che per fortuna non mi sono fatali ed alla fine taglio il traguardo con un secondo di vantaggio.
Gara profondamente diversa dalla precedente, ma è stata entusiasmante dall'inizio alla fine. Ora manca l'ultima gara ad Oulton Park e ci giocheremo il campionato.
|
| |